La guerra delle valute, e il panorama di opinioni che in questi mesi si sono sovrapposte, ha interessato anche il mondo delle grandi industrie. È recente l’interpretazione di Nissan in merito a quanto sta accadendo nell’arcipelago nipponico, con le istituzioni locali accusate di indebolire volontariamente lo yen al fine di favorire le esportazioni. Una mossa che avrebbe suscitato le reazioni del dollaro e di altre valute di principale riferimento, scatenando uno scenario di grande incertezza.
In particolare, il chief executive officer Carlos Ghosn avrebbe affermato come lo yen dovrebbe indebolirsi ulteriormente rispetto alla soglia di neutralità ordinaria, fissata in 100 yen per dollaro. In maniera molto esplicita, infatti, il manager della compagnia automobilistica avrebbe dichiarato che lo yen è ancora ben lontano da un “territorio di neutralità” (vedi anche Yen in calo in attesa del nuovo governatore di Bank of Japan).
Facile comprendere perché Nissan stia particolarmente attenta alle evoluzioni della valuta giapponese. La società ottiene infatti un guadagno di circa 20 miliardi di yen (al cambio attuale, 216 milioni di dollari) di introiti operativi ogni volta che lo yen si deprezza di una unità base nei confronti del dollaro. La società scommetterebbe pertanto molto volentieri su ulteriori deprezzamenti della valuta nazionale, al fine di ingrandire il proprio reddito operativo, sfruttando in maniera adeguata le evoluzioni dei cambi valutari.
Il problema è, semmai, cercare di capire quanto ancora lo yen potrebbe indebolirsi. Dal 15 novembre (data nella quale Shinzo Abe ha dato il via agli “illimitati” stimoli monetari, lo yen ha già perso il 13 per cento del proprio valore.
Tornando a Nissan, la società ha perso il 5,3 per cento delle vendite in Cina nel corso dello scorso anno. Il Paese asiatico rappresenta il principale mercato per il settore auto, e l’attenzione nei confronti del Paese da parte di Nissan dovrebbe essere replicato con nuove strategie ad hoc nei prossimi mesi (vedi anche In Asia lo yuan ha più influenza rispetto allo yen).
