Valute emergenti, rally mensile del won sudcoreano

Il won della Corea del Sud ha chiuso la quarta settimana di incremento consecutivo grazie ai timidi segnali di ripresa dell’economia globale, che stanno favorendo l’afflusso di nuovi capitali all’interno degli asset nazionali. Il Kospi, l’indice di principale riferimento del mercato azionario locale, è cresciuto di 0,4 punti percentuali nella settimana oggi terminata, con investimenti stranieri pari a 1,3 miliardi di dollari in più rispetto all’ordinario.

Come conseguenza di questi buoni sentment nazionali, il won sta subendo l’influenza positiva dei report internazionali, che potrebbero portare la valuta in corso di ulteriore apprezzamento, convincendo a sua volta investitori stranieri nel concludere sul breve periodo le operazioni di acquisto di titoli azionari e di strumenti finanziari del Paese.

Questa settimana, il won si è apprezzato per circa mezzo punto percentuale a 1.118,07 unità per dollaro, dopo aver toccato quota 1.115,70, il livello più  forte dal 9 novembre scorso. Il currency swap rate a un anno, il tasso di interscambio dei pagamenti in won con il dollaro, è invece cresciuto di 2,51 punti percentuali nella giornata di oggi, per il livello più elevato dallo scorso mese di aprile.

L’attenzione dei macroeconomisti è ora puntata al 9 febbraio, quando la Bank of Korea dovrà assumere le proprie decisioni in merito ai tassi di interesse ufficiali di riferimento della nazione. È molto probabile che il tasso benchmark possa rimanere sull’attuale soglia del 3,25%, anche se c’è chi – pur in forte condizione minoritaria rispetto alla generalità degli analisti – auspica un taglio di 25 basis points e una riconduzione del tasso al 3%.

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