Home Coppie Valute EUR/JPY Terzo giorno di ribassi per lo yen

Terzo giorno di ribassi per lo yen

0

 Lo yen si è indebolito per il terzo giorno consecutivo nei confronti del dollaro e dell’euro: tale performance negativa è stata registrata ancora prima che si rendesse noto un report americano, in base al quale le vendite al dettaglio sono cresciute nel corso del mese di settembre, riducendo in questo modo la domanda per la sicurezza della valuta giapponese. Appena tre settimane fa, invece, le cose erano andate in modo differente, visto che nel cambio euro-yen, la valuta europea si era deprezzata. La divisa nipponica ha perso terreno oggi nei confronti di sedici delle maggiori controparti, subendo gli effetti negativi dell’avanzamento dei titoli azionari europei, un evento che ha accresciuto l’appetito degli investitori per assests dal maggiore rendimento.

A questo punto si può rispondere a una domanda che ci si poneva diverso tempo fa: quando verrà deprezzato lo yen? Il deprezzamento in questione può essere quantificato in 0,3 punti percentuali, con la quotazione complessiva che si è attestata sui 78,70 yen per ottenere un dollaro presso il New York Stock Exchange. Gli ultimi due giorni della scorsa settimana avevano messo in luce un declino piuttosto simile, il quale è stato dunque prolungato. Lo yen, inoltre, ha perso lo 0,5% nei confronti della moneta unica europea, tanto è vero che il suo valore è ormai di 102,10 yen, dopo aver sfiorato i 102,12, vale a dire il livello più basso in assoluto dallo scorso 8 ottobre.

Il 2012 non è stato certo un anno positivo per questa moneta, con un ribasso totale di 4,7 punti percentuali, ovvero la peggiore performance tra le dieci valute delle nazioni più sviluppate. Il dollaro e l’euro, ad esempio, hanno frenato la loro caduta a 2,2 punti percentuali. Si parlava di dati economici in precedenza e in effetti le vendite americane al dettaglio sono aumentate dello 0,8%, bruciando quasi tutti i ricavi che erano stati totalizzati ad agosto.