L’evoluzione delle trend-lines sono i cosiddetti canali.
Come si tracciano?
Innanzitutto, si identifica la tendenza del Mercato oggetto di studio, disegnando una linea prendendo come riferimento 2 o più massimi (o minimi).
Successivamente, si copia la stessa trend-line e la si riporta sui minimi (o massimi) del mercato, creando così un canale formato da 2 trend-line che contiene il movimento dei prezzi.
Il canale indica la tendenza primaria, con relativi target, supporti e resistenze dinamici.
Copiamo ulteriormente la linea, e portiamola al centro del canale (disegnata tratteggiata solitamente): otteniamo così la mediana del canale che avrà uguale valenza di target/supporto/resistenza per il corso dei prezzi.
Le possibilità comunque sono molte, si possono anche tracciare i livelli intermedi ai 2 principali basandosi sui rintracciamenti di Gann o sui livelli di Fibonacci: l’unico aspetto importante è la scelta dei minimi e dei massimi che sarà fondamentale per disegnare un corretto canale di tendenza.
La violazione al rialzo di un canale ribassista (così come la violazione al ribasso di un canale rialzista) sarà indicazione di cambiamento della tendenza di mercato, che se supportato da altri fattori decreterà un possibile ingresso in direzione della nuova tendenza.
I canali sono comunque discrezionali, e sono soggetti a tolleranze: attenzione alle false rotture ed ai rientri, che produrranno l’effetto contrario di una rottura.
