Strategie Forex: l’incrocio di medie mobili con filtri aggiuntivi

Un classico sempre discusso. Dalle coppie di numeri standard come 5-12 fino alla scelta di periodi derivati da calcoli esoterici, l’incrocio delle Medie Mobili (sia semplici, sia di altri tipi) ha sempre fatto parlare di sè dividendo il mondo tra chi le definisce perdenti e chi invece vincenti se seguite con costanza.

Se siamo in grado di sopportare il peso (psicologico e monetario) di molte operazioni sbagliate, l’affermazione che indica il sistema di incrocio di due medie mobili come vincente potrebbe essere effettivamente vera, ma bisogna accontentarsi di un sistema assolutamente inefficiente.

Senza andare a parlare del Delphic Phenomenon di cui già si è discusso, possiamo percorrere un’altra strada di studio che unisce alle stesse medie mobili indicazioni provenienti da sistemi di analisi completamente diversi. Aggiungendo per esempio un semplice MACD come filtro alle operazioni long e short, anche con regole semplicissime si ha un miglioramento netto delle performance nella maggior parte dei casi, pur restando nettamente sotto una media accettabile.

In sostanza quello che si deve fare per rendere efficiente l’uso di due (o più) medie mobili è inserire delle regole ad esempio di Pattern Recognition che possano filtrare i segnali avuti  e decimare le operazioni in perdita. La divisione in filtri di inversione e filtri di continuazione del trend, oltre che regole precise di entrata e uscita dal mercato e gestione delle posizioni in essere, porteranno questo semplice indicatore di tendenza vicino ai più sofisticati sistemi di individuazione della tendenza.

Se poi si studia anche la parte di money management e si differenzia l’investimento su più cross a diversi time-frame che storicamente sono in accordo con la scelta dei periodi delle medie mobili, sarà più facile creare un sistema profittevole che possa far fronte anche a periodi difficili dove il Mercato costringerà a continui reverse lateralizzando.