Storico di lungo periodo Usd/Jpy

C’è una guerra silenziosa dal punto di vista finanziario che viene combattuta da decenni e riguarda lo scontro tra il Dollaro USA e lo Yen Giapponese. Grandi movimenti di denaro, speculazioni ma anche espansione economica; questi sono gli elementi che dal 1978 caratterizzano i due fronti e decidono le sorti del secondo cambio più importante del mondo. Usd/Jpy era, secondo il grafico “spot”, molto vicino a quota 300 alla fine degli anni settanta ed il crollo avuto dopo il 1986 ha determinato l’avvio di una fase discendente che già da anni era prevista. Lo stesso down-trend di lunghissimo periodo è quello che caratterizza il mercato oggi e si riflette fino all’intraday.

Il raggiungimento di quote inferiori al bottom storico del 1995 ha messo in guardia i grandi attori della finanza che ancora speculano al ribasso senza credere in un rimbalzo tecnico; la storia però dimostra che fino a questo momento per quanto la tendenza sia stata negativa ci sono sempre state prese di profitto a seguito di ribassi estesi. Il down-trend compreso tra il 2007 ed oggi richiede al momento uno swing di massimo relativo per consolidare i livelli raggiunti e probabilmente questo salirà oltre il bottom del 1995 per sfiorare quota 85, resistenza di lungo periodo in grado di cambiare le sorti del cross.

Il mancato recupero immediato previsto potrebbe gettare il cambio in una nuova fase discendente caratterizzata da un’ondata di vendite allo scoperto che prenderanno profitto solo sotto a quota 60, mettendo in seria discussione il quadro fondamentale che caratterizza i due cambi interessati.

Il rischio è quello di vedere ancora una volta stravolti gli equilibri mondiali; se ora il problema è il cambio tra Euro e Dollaro considerato ancora sfavorevole per entrambi da più voci, nella prossima fase economica finanziaria il problema potrebbe invece essere lo squilibrio tra Dollaro USA e Yen giapponese.