Si teme un forte crollo per la sterlina: la valuta inglese si trova colpita da molti fuochi diversi, tra i quali la Brexit presto realtà: si tratta di uno dei nodi più difficili da affrontare per il mercato delle contrattazioni valutarie. L’andamento della moneta negli ultimi tempi lascia infatti poco spazio di manovra.
Anche un interlocutore importante come la Deutsche Bank è convinta che si potrebbe giungere ad un calo notevole del suo valore pari al 16%. E se si pensa alle percentuali già perse dal giorno dei risultati del referendum sulla Brexit è normale chiedersi se siano state davvero pensate tutte le possibili conseguenze di un simile gesto a livello economico. Per ciò che riguarda il Forex l’impatto dell’andamento della sterlina è abbastanza sentito nelle contrattazioni, soprattutto su specifiche coppie. E’ impossibile infatti non fare finta di notare come la coppia sterlina/dollaro, nonostante il periodo particolare che la stessa moneta americana sta vivendo, sia stata caratterizzata negli ultimi giorni da un’incertezza ed una debolezza non indifferente. Come hanno fatto notare la maggior parte degli analisti, partendo dal periodo di ottobre è stato possibile notare resistenza in area 1.2660 – 1.27;
e supporto in area 1.21.
Cosa è importante osservare invece? Senza dubbio la resistenza a 1.2555: la sterlina infatti potrebbe se dovesse verificarsi un break up, riprendere forza contro la valuta americana cercando di risalire a quota. I prossimi giorni e le prossime settimane saranno momenti molto importanti da seguire, soprattutto se il primo ministro May deciderà di invocare ufficialmente, come tutti si aspettano, l’articolo 50 per dare via al Brexit.