Brutte notizie dalla Banca Mondiale, l’istituto ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per l’economia mondiale: 2,9% nel 2009 contro l’1,7 pronosticato in precedenza, variato di poco invece lo scarto tra quanto previsto (2,3%) e quanto pubblicato ieri (2,1%) nel 2010. I dati arrivano solo due giorni prima della riunione del Fomc – la prima da aprile -. La prima cifra che il Fomc dovrà affrontare è “9,4%” che significa “disoccupazione“. Quando si è tenuta l’ultima riunione il dato era decisamente più basso (8,5%) quando però le previsioni dello stesso comitato – pubblicate alla fine di maggio – davano un range compreso tra l’8 e il 10 percento. Se i compiti Fed sono quelli di mantenere la stabilità monetaria e la disoccupazione bassa, questo sarà un tema pregnante del prossimo incontro. “In linea con la frenata dell’economia qui come altrove, il comitato si aspetta che l’inflazione sarà domata”, con queste parole il Committee della Fed ha rassicurato investitori e analisti per ben due volte, come segnalato da Forbes. E per Millan Mulraine economista esperta di operazioni Fed per TD Securities interpellata da Forbes “in definitiva pensiamo che il documento che uscirà non sarà molto diverso da quello precedente”.
Intanto il WallStreetJournal non ci pensa due volte a dare una “nuova” strigliata a Ben Bernanke e alla sua Federal reserve ripubblicando un articolo uscito nel dicembre 2003 dal titolo “Speed demons at the Fed” (Pirati della strada alla Fed), un articolo molto attuale che riscopre la storia recente dell’ufficio del biglietto verde.