I piani di rilancio dell’economia resteranno in vigore finché la crescita non sarà stabile e duratura. Questo è quanto concordato dai leader dell’Apec (Forum economico Asia Pacifico) in occasione del summit di Singapore, cui hanno partecipato anche il presidente americano Barack Obama e quello cinese Hu Jintao. Al termine dei due giorni di lavori i 21 leader hanno constatato che ci sono segnali di miglioramento dell’economia ma che è necessario mantenere in essere i piani di stimolo.
Guardando a Copenaghen, invece, l’Apec ha ribadito l’impegno a “lavorare per un risultato ambizioso”. Il nodo delle emissioni di gas serra è di vitale importanza per paesi come la Cina, tra i grandi produttori mondiali di CO2. In ogni caso, a parte questa dichiarazione d’intenti sul fronte “clima” è tutto fermo. Il vertice non ha preso nessuna decisione concreta, né di azione né economica, in vista del summit danese.