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“Ma siamo sicuri che l’oro sia della Banca d’Italia?”

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 Ma siamo sicuri che l’oro sia della Banca d’Italia? E’ del popolo italiano, dei contribuenti?”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti di fronte alle Commissioni Finanze e Bilancio del Senato.
L’oro nelle casse della Banca d’Italia è la quarta riserva aurea del mondo e appartiene a Bankitalia che non è una banca di Stato, come erroneamente si pensa, bensì una banca partecipata da altre banche. L’oro contenuto nei caveux, lì riposa dal 1893. Quando le maggiori banche del Regno si sono fuse per dare vita ad un’unica banca italiana. Bankitalia poco dopo si è trasformata in società per azioni. E una volta convertita in istituto di diritto pubblico nel 1936 le viene assegnato il compito di vigilare su tutti gli istituti di credito italiani: i suoi stessi azionisti.

La risposta alla domanda di Giulio Tremonti è: i proprietari dell’oro di Bankitalia sono i partecipanti al capitale, cioè le banche. Al primo posto troviamo Intesa SanPaolo Spa seguita da Unicredit Spa e Assicurazioni Generali. Qui il lettore può trovare l’elenco completo.

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  2. […] “Ma siamo sicuri che l’oro sia della Banca d’Italia?” Posted by: admin on: agosto 1 2009 • Categoria in: Banche, Debito Pubblico, Politica, Signoraggio fonte: http://www.fareforex.com […]

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