La rupia indiana ha cominciato la settimana odierna raggiungendo il suo livello più alto degli ultimi quattro mesi nei confronti del dollaro: il sentimento degli investitori è stato notevolmente migliorato dagli ultimi annunci e interventi della Federal Reserve, di conseguenza si è focalizzata l’attenzione sull’attrazione di denaro straniero. Proprio nel corso della mattinata, la valuta asiatica aveva superato le 53,66 rupie nel cambio in questione, una quotazione che non veniva registrato dal 15 maggio scorso. Venerdì scorso, invece, la stessa rupia si era fermata a quota 54,30.
Non è casuale che i titoli azionari locali potrebbero aprire con valori piuttosto alti oggi, sostenendo in questa maniera la moneta a cui si sta facendo riferimento. D’altronde, bisogna ricordare che tre giorni fa il governo indiano ha deciso di ravvivare il piano che consentirà ai venditori al dettaglio stranieri di possedere più del 51% in iniziative imprenditoriali del posto. Gli ultimi avvenimenti della nazione, inoltre, sono stati letteralmente dominati dall’annuncio dello stesso esecutivo di permettere alle compagnie aeree d’oltreoceano di affidarsi in larga misura ai vettori indiani, la prima volta che un investimento del genere viene consentito e approvato.
C’è anche da aggiungere come una settimana esatta fa i prezzi del gasolio siano aumentati di ben quattordici punti percentuali, visto che l’India tenta in tutti i modi di stroncare l’indebolimento delle finanze e il proprio gap fiscale. I flussi di capitale sono destinati ad aumentare in modo evidente, anche se incombe molto seriamente la minaccia di un declassamento del rating sovrano dello Stato, un downgrade che potrebbe far precipitare il credito in questione fino al livello junk (spazzatura). Nel frattempo, i rendimenti dei bond governativi sono calati, con il benchmark che ha visto il suo ritorno economico ridursi dall’8,18 all’8,12%. Potrà la rupia diventare un simbolo della ripresa di uno dei più interessanti mercati emergenti? La settimana odierna sarà senz’altro decisiva in questo senso.
