Dollaro Australiano EUR/AUD 1.9755 1.9765 1.954 1.9906 1.9783 1.9573
Dollaro Canadese EUR/CAD 1.6295 1.63 1.6129 1.6322 1.6258 1.6139
Dollaro Hong Kong EUR/HKD 9.8381 9.8406 9.7243 9.8892 9.8175 9.7405
Dollaro Neo Zelandese EUR/NZD 2.5067 2.5092 2.4983 2.5366 2.5134 2.5065
Dollaro Singapore EUR/SGD 1.9585 1.9602 1.944 1.9675 1.9562 1.9531
Dollaro Usa EUR/USD 1.2683 1.2685 1.2533 1.2753 1.2658 1.2555
F. Svizzero EUR/CHF 1.463 1.4633 1.4575 1.4699 1.4637 1.4765
India EUR/INR 65.6011 65.6011 64.6245 65.8828 65.436 64.997
Sterlina Britannica EUR/GBP 0.891 0.8913 0.8854 0.8939 0.89 0.8903
Yen Giapponese EUR/JPY 124.47 124.49 122.31 124.98 122.53 124.71
Zloty Polacco EUR/PLN 4.6947 4.6999 4.6686 4.7625 4.7311 4.7225
I minimi di ieri avevano parzialmente sfiduciato gli investitori che solo verso la parte finale della giornata erano tornati a investire sulla moneta unica. Dopo i valori di 1,2475 euro per dollaro, la valuta europea si è ripresa sulla scia delle parole del presidente Bce Jean Claude Trichet, le stesse che avevano affossato per diverse ore la banconota continentale. La debolezza odierna del biglietto verde e’ giustificata dall’attesa per i dati sull’occupazione: i mercati aspettano un ulteriore incremento dei disoccupati a febbraio. L’Euro tratta a 123,57 yen, 1,4594 franchi e 0,8894 sterline. La valuta a stelle e strisce quota di contro 97,41 yen, 1,1502 franchi e 1,4271 sterline. L’euro torna a perdere lievemente posizioni a meta’ giornata quotando a 1,2687 dollari contro gli 1,27 dell’apertura.
Siamo a metà giornata: la moneta unica tratta anche a 123,25 yen, 1,4661 franchi e 0,8906 sterline. Il dollaro per contro quota a 97,16 yen (98,43), 1,1558 franchi (1,1676) e 1,4233 sterline (1,4186). I mercati valutari attendono la pubblicazione alle 14.30 del dato sull’andamento dell’occupazione in febbraio. Si teme la perdita di oltre 650mila impieghi e un balzo del tasso di disoccupazione all’8%. L’euro torna ai valori di questa mattina rispetto a dollaro e ora tratta a 1,27 nei confronti del biglietto verde dopo essere sceso a meta’ sediuta a 1,2687 (1,2562 ieri sera). I dati sull’occupazione americana in linea con le attese per quanto riguarda i posti di lavoro persi a febbraio, mentre il tasso di disoccupazione e’ salito nel mese all’8,1% dal 7,6% di gennaio, mai così alto dal lontano 1983.