Ennesima giornata difficile per le Borse Europee e Mondiali. Ribassi ovunque affondano le blue-chips ma anche le aziende a più bassa capitalizzazione devono fare i conti con il down-trend persistente. Tra queste spunta una nuova sorvegliata speciale a Piazza Affari; Geox. Il titolo da diverso tempo si è guadagnato una fama particolare, attirando speculatori anche dall’estero grazie ai movimenti intraday molto estesi.
Il titolo ha visto il suo massimo nella prima parte del 2007. Dopo questo periodo, in cui quotava oltre 14 euro per azione, la strada in discesa ha spinto costantemente il titolo a segnare nuovi minimi scendendo anche sotto i valori registrati nel non troppo lontano 2005.
Il bottom in Novembre 2009 si aggirava intorno a quota 3.20 euro per azione e da li è iniziato l’unico tentativo di recupero sensato, concluso poi in prossimità dei sei euro.
La nuova ondata di vendite iniziata sul top relativo del 2009 culmina nel bottom di oggi che, secondo gli analisti di Cheuvreux, rappresenta un punto di svolta nel lungo termine. Il rating del titolo passa da “sell” a “underperform” ed il target price slitta da 1,9 euro ad 1,8 euro per azione.
►PIAZZA AFFARI: GEOX FUORI DAGLI SCHEMI
Il prospetto rialzista di breve termine si consolida quindi; da 1,67 raggiunto oggi con un ribasso prossimo al 2% il titolo può reagire immediatamente e raggiungere i livelli di resistenza indicati dal broker francese e corrispondenti al bottom di inizio anno. Non si esclude una salita oltre questo livello, che però a quel punto potrebbe invertire la tendenza di medio termine facendo puntare il prezzo direttamente a quota 4 euro, ancora un miraggio al momento.
Gli investitori restano alla larga dal book di negoziazione; dopo questo annuncio la forza speculativa del mercato si concentrerà nuovamente sul titolo e non si escludono rialzi consistenti della volatilità e del rischio sul titolo.