Parlando di commodities, non possiamo che soffermarci, in chiusura di settimana, su quelli del gas. In particolare, vogliamo oggi dettagliare una delle più significative conseguenze dell’incremento del costo del gas, che sta trascinando al rialzo le vendite di veicoli ibridi ed elettrici, rappresentanti il segmento a più elevato tasso di crescita nel mercato auto statunitense durante il primo trimestre di quest’anno, secondo gli approfondimenti generati da Bloomberg News.
In particolare, le vendite di tali modelli eco-energetici sarebbero cresciute di 49 punti percentuali a quota 117.182 veicoli durante il primo trimestre, rispetto ai 78.527 unità dello scorso anno, in una rilevazione conclusa poco prima dello tsunami e del terremoto giapponese.
A commentare il boom delle auto elettriche è stato il chief executive officer di Nissan Motor Carlos Ghosn, secondo cui “ci sono un sacco di problemi, oggi, che le auto elettriche possono risolvere. Le persone non vogliono andare alla stazione di rifornimento. Vogliono ricaricare la propria auto direttamente a casa. Vogliono essere sicure di non pagare troppi soldi per il gasolio ogni mese”.
Sempre secondo quanto previsto da Ghosn, le vendite di auto elettriche (il modello Leaf) dovrebbero rimbalzare verso l’alto a partire dal prossimo mese di agosto, quando la Nissan inizierà la propria produzione negli Stati Uniti, con un aumento dell’output e un possibile decremento dei prezzi commerciali.
Ghosn ha infine dichiarato che entro il 2020 un’auto su 10 sarà elettrica. Una previsione molto ottimistica, anche a nostro giudizio, visto e considerato che LMC Automotive stima non più del 2% dei veicoli elettrici nel mercato USA entro la data appena ricordata.
Vi ricordiamo infine che tutti i pareri che compaiono su queste pagine sono opinioni dei singoli autori, e non possono essere ritenuti degli inviti o delle sollecitazioni o delle consulenze ad investire sui mercati valutari secondo gli orientamenti evidenziati negli stessi articoli.
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