Il mese di Aprile che si avvicina alla sua naturale conclusione è stato teatro per l’Euro/Dollaro di un violento movimento ribassista proprio nella prima settimana di contrattazioni. Il top di Marzo prossimo a 1.3400 aveva lasciato presupposti positivi per un mese che invece si è rilevato difficile e contrastato, sia dal punto di vista del mercato dei cambi sia dal punto di vista del mercato azionario, pesantemente influenzato dall’andamento delle aste dei titoli di Stato.
La discesa verticale avuta nelle prime battute di Aprile 2012 ha diffuso un quadro negativo che prevedeva non solo l’arrivo a 1.3000 entro metà mese (previsione poi smentita dal mercato stesso con una fase laterale) ma anche il proseguo della fase ribassista fino al bottom di Gennaio scorso, quando il cambio veniva comprato e venduto in prossimità di 1.2600.
Dopo due settimane di incertezza il mercato ha timidamente iniziato a disegnare swing di minimo crescenti seguiti da swing di massimo relativi di poco superiori alla fase laterale; l’obiettivo raggiunto nelle ultime ore con il recupero di 1.3200 per la seconda volta in due settimane infonde un sentore positivo tra gli investitori che ipotizzano per Maggio 2012 una fase di riscatto per la valuta dell’Eurozona.
La pressione degli USA ha giocato un ruolo fondamentale nella svalutazione ma sopratutto nell’innalzamento della volatilità che è costata all’Euro parte della fiducia di cui godeva precedentemente.
►PREVISIONI CAMBIO EURO/DOLLARO 26 APRILE 2012
Attualmente le previsioni sono per un ritorno a quota 1.3500 entro la fine del prossimo mese, anche se l’alta volatilità potrebbe spaventare gli investitori ed allontanarli dal mercato Forex, costringendo i principali cambi ad una fase di stallo, mentre l’azionario tenta l’inversione di lungo termine.
Le premesse per una ripresa economica sono ancora presenti ed i Governi dell’Euro sembrano disposti a collaborare, grazie anche all’attivazione del firewall europeo.
►EURO IN CALO PER TIMORI CRISI DEBITO SOVRANO
[…] ► PREVISIONI EURO / DOLLARO MAGGIO 2012 […]
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