La giornata di ieri su Euro/Dollaro non si è conclusa come si sperava ed il rallentamento dovuto al raggiungimento del top della scorsa ottava pesa come un macigno sulle contrattazioni di oggi. Il forte up-trend in corso da lunedì 20 agosto ha diffuso ottimismo sul cambio fino alla giornata di ieri; la frenata proprio nel momento in cui si era giunti al test di forza della resistenza a 1.2575 costringe a rivedere i piani di trading di breve termine in favore di un eventuale ritorno sulle medie mobili a 100 e 200 ore.
I target dell’eventuale ribasso si confermano a 1.2515 e 1.2475; entrambi sono raggiungibili già nella giornata di oggi, anche se un ritorno al livello più esterno consigliato come punto di arrivo vorrebbe dire invertire la tendenza al ribasso e costringere il cambio a scendere anche nei prossimi giorni.
Il close di venerdì a questo punto diventa incerto; anche se gli oscillatori di forza sono su tutti i fronti pronti ad accogliere un movimento rialzista, il ribasso di oggi consolida l’idea che bisognerà attendere per vedere nuovi compratori sul mercato. Il doppio massimo ora rappresenta il punto chiave verso l’alto; l’eventuale superamento in close daily di quota 1.2575 circa darà il via agli acquisti che accompagneranno il cambio nella sua strada rialzista verso i target di lungo termine, anche se il “balzo” necessario è ora escluso da buona parte degli analisti.
Fintanto che il cambio non supererà definitivamente questa resistenza le operazioni consigliate sono ribassiste, in linea con la tendenza di breve ora appena iniziata.
