PIL Eurozona in calo, scende Euro/Dollaro

L’Euro crolla andando a cancellare i guadagni dell’ultimo periodo e sfondando il supporto a 1.3100 che fin’ora sembrava dover reggere il cross; il crollo verticale si è scatenato pochi minuti fa’ sulla notizia relativa al PIL dell’Eurozona (in discesa dello 0.3%) ma in realtà questa è solo la punta dell’iceberg.

Fin dal 27 Gennaio scorso il cross Euro/Dollaro era sotto la lente d’ingrandimento dei grandi fondi perchè la situazione di rialzo iniziata sul bottom dello scorso mese sembrava ormai essersi risolta. Il cross subisce continuamente l’effetto dei rumors su Grecia e non solo e questi riescono a fermare la corsa e far indietreggiare il prezzo fino alla perdita dei supporti considerati operativi. La situazione sta evolvendo nel peggiore dei modi e tra poco se non cambierà l’andamento saremo costretti a rivedere i target al ribasso.

L’eventuale incrocio delle medie mobili sul grafico a 4 ore a 100 e 200 periodi confermerebbe il downtrend di lungo periodo, ma se questo avverrà sarà tra diversi giorni se non settimane e non possiamo aspettare quel momento per valutare un’entrata a mercato.

Il recupero immediato di 1.3266 darebbe nuovo vigore al cross che avrà la strada spianata per un ritorno oltre il top di Ottobre scorso (ora ben distante dal valore attuale) ma se questo recupero non avverrà in tempi relativamente brevi allora anche il target andrà rivisto.

Attualmente il supporto definitivo è posizionato a 1.3010 e sotto a questo livello, indipendentemente dalle medie mobili, la tendenza di medio periodo di Euro/Dollaro sarà da considerare ribassista.

Il quadro cambia  velocemente e di giorno in giorno cambiano anche gli equilibri tra i cambi; prosegue la fase rialzista di Usd/Jpy che bilancia la discesa attesa su Euro/Dollaro, ma nel brevissimo periodo questa correlazione è sempre meno gestibile visto che non risponde più come prima. A livello intraday i movimenti contrari non sono più presenti e non si riesce più a stabilire un legame tra i due cambi che ora nel trading stretto vengono trattati come due completamente diversi.