Petrolio, Chavez: “Nel 2010 prezzo a 40 dollari”

Il prezzo del petrolio calerà, e l’economia venezuelana crescerà. Questo il presupposto su cui Hugo Chavez, il leader della nazione, sta basando il budget per il 2010. Il governo di Caracas presenterà le stime il 15 ottobre sulla base di un prezzo di 40 dollari al barile, e una crescita economica dello 0,5% e un’inflazione compresa tra il 20 e il 22 per cento. Il maggior esportatore di petrolio in tutto il continente americano ha tagliato il proprio budget dopo che il prezzo del greggio è arrivato sotto i 60 dollari e il tentativo fallito della nazionalizzata Petroleos de Venezuela di spingere la produzione fino a 3,5 milioni di barili al giorno, come programmato.
Secondo le stime degli analisti le cose andranno un po’ diversamente, almeno sul fronte macro: il Venezuela crescerà dello 0,6% ma dovrà far fronte ad un’inflazione del 33% Il governo spingerà di più sulle costruzioni, specialmente abitazioni, e ha già accantonato 1,86 miliardi di dollari nella spesa sanitaria. Inoltre, i fondi derivanti dalla vendita dei bond potrebbe salire a 4 miliardi, che potranno essere usati per ulteriori spese o investimenti, ha spiegato Chavez.