Per cominciare ad approcciarsi con il Forex è importante conoscerne modalità e tempistiche. Che non sono affatto simili a quelle del mercato finanziario. Il Forex, infatti, non presenta un inizio ed una fine di giornata – cosa che è ben visibile rispetto alle Borse mondiali, le cui oscillazioni avvengono in un lasso di tempo quotidiano limitato – ma è l’unico tra tutti i mercati ad essere aperto sempre, 24 ore su 24.
Comincia la domenica, 23 ore italiane, per procedere senza pause fino alla stessa ora italiana del venerdì. Analizzando il singolo giorno lavorativo, occorre dire che il via è dato dall’apertura del mercato di Sidney e la chiusura avviene con la chiusura del mercato di New York. Coincidendo gli orari di apertura di Sidney con quello di chiusura di New York, ecco spiegata l’ininterrotto andamento.
Analizzandoli in senso crescente dall’orario di apertura, i mercati che coinvolgono il Forex sono quelli di: Sydney, Tokyo, Francoforte, Londra e New York. Risulta evidente che un giorno Forex non è concepito con le modalità cui siamo abituati e non rispecchia affatto il giorno del calendario. Per chi vive in Italia, l’ora di riferimento è quella delle 23: momento di chiusura dei valori del giorno prima e di apertura di quelli della giornata successiva.
