L’Italia accusa il contraccolpo della crisi greca ancora una volta. Oggi la piazza milanese è stata tra le peggiori d’Europa e il differenziale dei titoli di stato italiani con i bund tedeschi, considerati il benchmark dell’obbligazionario, hanno toccato il massimo storico di 205 punti base. Non è solo la paura del contagio. C’è anche l’aspettativa di un piano di risanamento e di riforme da parte del governo italiano. Per la Banca d’Italia servirà una correzione di bilancio di 40 miliardi di euro, ma in Europa e a Confindustria si parla già di 60 miliardi.