Il Presidente della Banca Nazionale Svizzera si è dimesso qualche giorno indietro con effetto immediato, diversi mesi dopo “il fattaccio” di cui sembra sia stato complice.
Ricordiamo che è partita proprio da lui stesso la decisione, qualche mese fa’, di svalutare la moneta nazionale in favore dell’Euro per favorire l’economia, decidendo a tavolino un cambio minimo di 1.20 con l’Euro e dichiarando apertamente che la Banca Nazionale Svizzera sarebbe stata disposta, pur di mantenere il cambio a suo favore, a comprare valute estere illimitatamente.
Quello che è successo secondo la ricostruzione ufficiale, è che proprio il giorno dell’annuncio (poco prima che questo fosse stato diffuso) la moglie dell’ex presidente, Kashya, avrebbe fatto operazioni di trading ben sapendo quello che suo marito stava per annunciare e quali conseguenze ci sarebbero state.
►Banca Nazionale Svizzera fissa il cambio a 1.20 con l’Euro
La Signora infatti è stata trader in passato, prima di dedicarsi all’arte, e ben si orienta sui mercati; quello che è successo viene classificato come insider trading e va’ a “macchiare” di riflesso il marito che si è visto costretto a dare le dimissioni.
Anche se la moglie ha smentito le voci secondo cui il marito era a conoscenza di quello che stava per fare, tentando invano di far ricadere su se stessa tutte le colpe, secondo gli ultimi sviluppi della vicenda Hildebrand non solo sapeva cosa stava tramando la moglie, ma ne diede anche il consenso.
Il totale dell’operazione di speculazione eseguita su informazioni riservate ammonterebbe, sembra, a 50 mila euro tondi. Tanto sono costate le dimissioni di Philipp, che tutto sommato risulta essere l’uomo che ha sorretto l’economia del paese nel momento del bisogno con una presa di posizione di forza estremamente difficile da far rispettare ma che nel poco tempo trascorso da quel momento ha dato i suoi frutti come nessun’altro Paese è riuscito a fare per la propria valuta (basti guardare l’Eurotower, che in mesi non è riuscita minimamente ad eguagliare la Banca Nazionale Svizzera in quanto ad efficienza).
