Greenspan: “In sei mesi crescita del 3-4%, nel 2010 frenata anche in borsa”

Alan Greenspan torna a parlare. L’ex presidente della Federal reserve, in un’intervista a Bloomberg, prevede che l’economia crescerà del 3-4 per cento nei prossimi sei mesi per poi rallentare nel corso del 2010. Proprio quando si fermerà il rally della borsa iniziato a marzo.  In questo lasso di tempo l’S&P500, l’indice americano, ha guadagnato il 56%.

Greenspan si dice preoccupato dall’aumento della disoccupazione, destinata a superare il 9,7%. Il dato, in ogni caso, non impatterà sull’economia in maniera tale da generare una ricaduta della recessione afferma Greenspan.

L’ex governatore, infine, non nasconde qualche timore per le pressioni politiche che gravano sulla Fed da parte del Congresso e per un eccesso della regolamentazione di mercato. Il rischio, spiega Greenspan, è che da un lato si freni quanto di buono fatto dalla banca centrale. E dall’altro, anche se il governo dovrebbe avere voce in capitolo in materia di compensazione dei dirigenti in istituti auitati dallo Stato, l’ex della Fed ha espresso cautela sulla possibilità di estendere tale controllo ad altre banche.