Secondo quanto rivela la CBI (Confederation of British Industry), l’economia britannica subirà un duro colpo durante il 2009, andando a soffrire una contrazione del Pil in una misura praticamente doppia rispetto a quanto sostengono le fonti ufficiali.
L’organizzazione sembra infatti abbastanza sicura che la recessione che si sta abbattendo sul Vecchio Continente porterà l’economia britannica a registrare una contrazione della produzione interna lorda pari al 3,3%, invece dell’1,7% stimato nel mese di novembre.
Secondo quanto dichiara la stessa CBI, inoltre, non vi sarebbe praticamente alcuna speranza di poter osservare una ripresa nell’anno in corso. I trimestri chiusi con l’economia in calo dovrebbero pertanto giungere a un totale di sei, sommando ai due del 2008 i quattro del 2009.
Non è inoltre ancora noto il momento in cui l’economia britannica potrà ripartire: nonostante i miliardi di sterline stanziati dal Primo Ministro Gordon Brown per rilanciare alcuni settori trainanti, non è affatto detto che l’inizio del 2010 possa coincidere con una ripartenza delle principali variabili macroeconomiche.