Le attese per la giornata di Borsa erano tutte rivolte al piano di aiuti per Atene; durante la giornata di oggi, meno di due ore fa’, la Germania ha approvato il secondo piano di salvataggio per la Grecia con 496 voti favorevoli e 90 contrari. Le Borse Europee dopo una giornata di tensione hanno tirato un respiro di sollievo, anche se effettivamente la reazione di Euro/Dollaro non è delle migliori.
La crisi Greca non si è risolta e le tensioni sono sempre presenti ma l’approvazione del secondo piano di aiuti, visti i trascorsi degli ultimi tempi, era quasi scontata e per questo sia le Piazze azionarie sia il Forex non hanno risentito di questa decisione. Sappiamo inoltre che il livello raggiunto da Euro/Dollaro (circa 1.3400) rappresenta un fortissimo punto di equilibrio che al momento stà concedendo una tregua al book di negoziazione che nelle ultime settimane ha visto oscillazioni importanti.
La ristrutturazione del debito della Grecia compie un altro grande passo con la decisione presa oggi, ma la strada sembra essere ancora lunga ed un periodo di stallo potrebbe essere inevitabile; le misure prese, se funzioneranno, avranno effetti a lungo termine mentre nel brevissimo niente potrebbe dare “sollievo” ad una situazione che sta per sfuggire di mano. Per quanto riguarda gli investimenti sul cross Euro/Dollaro (ma anche su tutti gli altri cambi legati all’Euro) lo stallo darà occasione al mercato di rallentare la corsa e definire graficamente i livelli di intervento per entrare sul mercato, anche se già si prende in considerazione un crollo della valuta Europea non tanto per i problemi interni quanto per la pressione degli USA, che sembrano voler tornare alla carica tramite le agenzie di rating per ridimensionare il “gap” tra i due cambi più importanti del mondo.
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