Si spengono i riflettori sul G20 finanziario di Londra. Anche questa volta poche novità. L’exit strategy è ancora in fase embrionale, e la stesura delle linee guida è rimandata a data da destinarsi. Rimane, però, fermo l’impegno dei Venti a fermare i bonus dei banchieri. La bozza sulla trasparenza e pubblicità dei compensi, formulata in questo weekend, verrà proposta a Pittsburg, in Pennsylvania, dove avrà luogo il G20 vero e proprio. Lo scopo, dicono da Londra, è indirizzare le banche su “un percorso di rettitudine“.
Sui banchieri si scatena Giulio Tremonti, il ministro italiano. Dopo aver attaccato senza mezzi termini gli economisti, chiamandoli “maghi” e “mandrake”, Tremonti si scaglia contro i manager degli istituti: “L’avidità dei banchieri è stato uno dei motivi della crisi”. E ancora: “La questione dei soldi ai banchieri serve a dare un messaggio più generale: non è possibile che le banche governino su governi e politica“. Perché “la banca – continua Tremonti – non è al servizio solo dei suoi azionisti, non è un’industria che fa scarpe o vasche da bagno, ma ha una funzione pubblica”.
La scoperta dell’acqua calda direte voi, certo nulla di nuovo. Ma sono parole di un ministro dell’economia, e pesano come macigni.
[…] G20, Tremonti: “Non è possibile che le banche governino sulla politica” domenica 6 settembre 2009 | Tratto da: http://www.fareforex.com Nessun commento […]
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