La Sterlina si indebolisce ancora, e giunge a perdere ulteriore forza nei confronti dello yen e nei confronti della valuta statunitense: per ciò che concerne il dollaro, addirittura, si tratterebbe della quotazione più bassa dal 2001.
Sulle cause di questo nuovo passo indietro della valuta britannica vi sono pochi dubbi. La Banca d’Inghilterra ha infatti annunciato che sta valutando l’acquisto di alcuni asset al fine di favorire lo stimolo dell’economia dell’area, che avrà sicuramente vissuto tempi migliori.
Intanto, tuttavia, la valuta locale si deprezza, e lo fa anche nei confronti della moneta unica europea. L‘Euro ha guadagnato ancora terreno nei confronti della rivale britannica, per il quarto giorno consecutivo.
Il Governatore della Banca Centrale Mervyn King dal canto suo cerca di ispirare fiducia, evidenziando come il taglio dei tassi di rifinanziamento e l’attuale costo delle materie prime (ai minimi storici recenti) non potranno che favorire un rimbalzo nella domanda.