Lo sviluppo semi-laterale su Usd/Jpy di buona parte del mese di Marzo sembra essere arrivato al dunque, con il superamento di quota 91.15; il range in cui il cambio si è mosso non ha dato indicazioni di medio periodo, ma la formazione a minimi crescenti completata tra il 18 ed il 19 Marzo ha aiutato i trader a prendere una decisione sfociata in un rally rialzista violento oltre la resistenza indicata di medio periodo.
La strada sembra dunque chiara per i prossimi giorni, ed il cambio Eur/Usd conferma i movimenti riprendendo la sua discesa in linea con la tendenza dei giorni precedenti; qui i minimi crescenti non sono bastati ad invertire la tendenza, che con la perdita di 1.3470 ha fatto scattare ulteriori posizioni ribassiste per il raggiungimento del target di medio periodo a 1.3313 ormai prossimo.
Mentre Gbp/Jpy inizia timidamente a salire e si prepara all’inversione degli indicatori, Eur/Jpy non esce dal laterale, ancora compreso tra il supporto a 121.38 e 122.40; questi i due livelli operativi da monitorare sul cambio fino a Venerdì.