La correlazione su Euro/Dollaro ed azionario continua a legare i Mercati mondiali ed influenzare il resto degli strumenti finanziari; il gap-down di ieri notte su Euro/Dollaro porta inevitabilmente una discesa delle blue-chips che consolida la negatività di fondo senza però escludere una possibile inversione di breve periodo.
Gli indicatori in zona di ipervenduto necessitano un ritracciamento sia sul grafico orario sia sul grafico a 4 ore, costringendo i trader a prepararsi per l’eventuale inversione di breve periodo; in realtà il potenziale rialzista dell’azionario è ben più alto visto che ci si attende un ritorno alla positività per l’avvio del nuovo tracy+1, e questo influenzerà anche l’Euro/Dollaro al punto che lo vedremo salire ben oltre la media mobile a 200 ore ora intorno a 1.4345.
Alta volatilità poi su Usd/Jpy, dove le contrattazioni sono praticamente sospese da quanto c’è stato il crollo verticale di Venerdì scorso, consumato in solo 1 ora di Mercato.
