Nella giornata di ieri, con il taglio dei minimi di Venerdì il cross si è portato a contatto con la zona supportiva compresa tra 1.4103 e 1.4083: da qui la reazione ancora in corso fino alla zona di resistenza a quota 1.4200-1.4180.
Le due aree sopra indicate sono ora da monitorare per seguirne la rottura: qual’ora il cambio passerà al rialzo l’area di resistenza ormai prossima, si porterà vicino ai massimi di Venerdì con massima estensione prevista in zona 1.4382.
Se così sarà, il trend di breve periodo rilevabile sul grafico orario tornerà in linea con il segnale di long avuto sul grafico daily pochi giorni fa’; allora si potrà pensare ad un rapido recupero con proseguo del trend rialzista fino ai target di medio gia indicati nell’analisi settimanale.
Al contrario, il cedimento dell’area di supporto negherebbe anche il segnale sul grafico daily portando gli indicatori in zona di “flat” fino a nuove indicazioni.
Per il breve invece, la violazione del supporto avrà come conseguenza un’ulteriore accellerazione ribassista sotto i minimi di 2 settimane fa’ a 1.4000: il ribasso rimarrà attivo fintanto chè non verrà violata la Bollinger centrale ora distante (a quota 1.4320). Ogni avvicinamento a questo livello dinamico dopo la rottura del supporto sarà ulteriore occasione di short.