Forex Signals: tendenze e segnali su Euro/Dollaro

Euro/Dollaro sale dopo i dati USA positivi, ma i motivi degli acquisti sono da cercare altrove. Ancora una volta il quadro tecnico ha anticipato il rialzo anche se solo i più veloci sono riusciti a beneficiarne: tra le 8:00 e le 12:00 si è formata sul grafico a 4 ore una Doji e proprio con questa candela la Supertrend sullo stesso time-frame ha girato al rialzo mentre subito dopo sul mercato sono arrivati gli acquisti che hanno spinto il cambio vicino alla media mobile esponenziale a 100 periodi (come si vede nell’immagine a fianco).
Ancora più chiaro il disegno sull’orario, dove durante le ultime ore di contrattazione della giornata di ieri il cambio si è portato al di sopra della media mobile a 200 ore che oggi ha sostenuto l’andamento fino al momento in cui sono scattati gli acquisti.

Possiamo dire che è iniziato l’uptrend quindi? Di certo no, ma il minimo crescente disegnato nella giornata di ieri intorno a 1.3255 ricorda una classica formazione di tenuta che sottolinea la forte presenza di compratori sul mercato.

Le aspettative di medio e lungo periodo restano negative ma in questo periodo più che mai siamo abituati a dover rivedere le analisi di lungo anche diverse volte al mese con periodi di forte incertezza come quello di adesso; sopra a 1.3600 il quadro invertirà positivamente in maniera piuttosto stabile anche se l’alta volatilità costringerà ad usare stop larghi, mentre sotto a 1.3255  le aspettative saranno inverte con un ritorno immediato a 1.3200.

Tornando al brevissimo, per la giornata di oggi si controllano i livelli a 1.3435 e 1.3495; rispettivamente sotto al primo chi ha venduto manterrà la posizione overnight anche se è comunque la direzione più rischiosa, mentre sopra al secondo si prospetta un’apertura neutro/positiva per lunedì prossimo che questa sera invoglierà i trader a mantenere le posizioni in acquisto nonostante il mercato azionario non sia per nulla convincente nel breve periodo.