Dollaro Australiano EUR/AUD 1.8569 1.8582 1.8352 1.8614 1.8511 1.8397
Dollaro Canadese EUR/CAD 1.6012 1.602 1.5833 1.6018 1.5918 1.5953
Dollaro Hong Kong EUR/HKD 10.1712 10.1737 10.046 10.1705 10.069 10.1719
Dollaro Neo Zelandese EUR/NZD 2.3473 2.3491 2.3018 2.3522 2.331 2.3234
Dollaro Singapore EUR/SGD 1.9643 1.9657 1.9458 1.9688 1.9504 1.9637
Dollaro Usa EUR/USD 1.3125 1.3127 1.2962 1.3121 1.2992 1.3125
Franco Svizzero EUR/CHF 1.5037 1.5041 1.5025 1.5072 1.5038 1.5078
Fiorino Ungherese EUR/HUF 292.54 293.54 291.24 297.17 295.95 295.79
Sterlina Britannica EUR/GBP 0.8976 0.8981 0.888 0.8975 0.8903 0.9007
Yen Giapponese EUR/JPY 126.78 126.82 124.36 126.82 125.08 126.82
Zloty Polacco EUR/PLN 4.4752 4.4852 4.4719 4.5825 4.547 4.5866
LEGGI IL REPORT DI PIAZZA AFFARI
L’euro tratta in calo a 1,3107 dollari a fine seduta sui mercati europei a causa dei timori legati all’influenza suina. Gli investitori prediligono le divise rifugio come biglietto verde e yen, mentre il peso messicano cede il 3,5% a 13,7485 dollari contro i 13,28 di venerdi’.
L’euro quota a 0,8942 sterline, 1,5065 franchi svizzeri e 126,72 yen e il dollaro scambia a 1,1488 franchi svizzeri, 96,61 yen e 1,4667 sterline. Chiusura in rosso per i principali listini Ue che riducono le perdite dopo la pubblicazione dell’indice di fiducia dei consumatori di aprile in Usa attestatosi a 39,2 punti, di molto sopra le attese di 29 punti. La giornata e’ stata caratterizzata inoltre dall’indice Case- Shiller sui prezzi delle case a febbraio in Usa, in discesa del 18,6% rispetto all’anno scorso.
A piazza Affari lo S&P/Mib e il Mibtel hanno chiuso in calo rispettivamente dell’1,73% a 18498 punti e dell’1,39% a 14690 punti. Male anche il Cac 40, il Ftse 100 e il Dax. Vendite sui titoli industriali. In rosso Fiat, che ha limato le perdite in seguito alla notizia che il Tesoro Usa ha raggiunto un accordo con i creditori di Chryslrer la scorsa notte. Oggi e’ stato scambiato oltre il 5% del capitale della societa’.
In calo anche Finmeccanica, Prysmian, su cui Natixis ha tagliato il rating a add da buy, e Ansaldo Sts, su cui B.Akros ha alzato il prezzo obiettivo alla luce dei solidi conti trimestrali. In rosso le utilities che, a detta di un esperto, hanno risentito dell’andamento generale del mercato, contenendo pero’ le perdite. Male A2A, all’indomani dell’approvazione da parte dell’assemblea del bilancio 2008, Terna, che ha ceduto ieri la quota di maggioranza della controllata brasiliana Terna Parteciapcoes, e Enel.
In controtendenza con il mercato Enia e Iride, in attesa dell’approvazione da parte delle assemblee della fusione tra le due societa’. Prevalgono le vendite sul comparto finanziario. A detta di un analista, i titoli sono stati influenzati negativamente dal newsflow relativo a Citigroup e Bank of America e dalle trimestrali di Deutsche Bank e Bbva che, pur avendo chiuso il 1° trimestre in utile, hanno confermato un outlook negativo sul settore. In ribasso Unicredit, Intesa Sanpaolo e B.Popolare.
In nero B.Mps, Ubi B. e B.P.Milano. Cedono terreno anche gli assicurativi. Male Generali Ass., nel giorno della comunicazione del rimborso anticipato del debito di 500 mln euro che, a detta di un analista, non costituisce una novita’. In rosso anche Alleanza Ass., FonSai e Unipol.