Dollaro Australiano EUR/AUD 1.8193 1.8203 1.8155 1.8534 1.8509 1.8386
Dollaro Canadese EUR/CAD 1.5987 1.6002 1.5971 1.618 1.6051 1.5985
Dollaro Hong Kong EUR/HKD 10.0344 10.0369 9.993 10.0692 10.0223 10.0491
Dollaro Neo Zelandese
EUR/NZD 2.2944 2.2977 2.2894 2.3419 2.3347 2.3149
Dollaro Singapore EUR/SGD 1.9496 1.9506 1.9454 1.9561 1.9493 1.9562
Dollaro Usa EUR/USD 1.2948 1.295 1.2894 1.2996 1.2932 1.2966
Franco Svizzero EUR/CHF 1.5117 1.5123 1.5095 1.5157 1.5114 1.5174
Fiorino Ungherese EUR/HUF 297.27 297.77 296.26 301.82 300.35 299.2
India EUR/INR 65.1621 65.1646 64.6316 65.4242 65.271 65.063
Sterlina Britannica EUR/GBP 0.8818 0.882 0.8811 0.89153 0.8886 0.8896
Yen Giapponese EUR/JPY 127.81 127.84 126.04 128.08 126.82 127.8
Zloty Polacco EUR/PLN 4.3886 4.3936 4.3631 4.4577 4.4177 4.3758
LEGGI IL REPORT DI PIAZZA AFFARI
Avvio poco mosso per i mercati valutari europei. L’euro vale 1,2926 dollari (1,2928 ieri), 1,5106 franchi svizzeri (1,5123) e 0,8889 sterline (0,8896). Dollaro a 1,1688 franchi (1,1695) e 1,4538 per un pound (1,4636). Il ritorno dell’avversione al rischio premia lo yen, che si rafforza a 126,86 per un euro (127,10) e 98,13 per un dollaro (98,32). Altra seduta fortemente volatile per le principali piazze europee, che dopo una mattinata di oscillazione tra il segno piu’ e il segno meno per tutta la giornata avevano incrementato i cali nel pomeriggio, recuperando sul finale le perdite grazie al recupero di Wall Street.
A piazza Affari, lo S&P/Mib e il Mibtel hanno chiuso rispettivamente in calo dello 0,24% a 17688 punti e dello 0,05% a 14045 punti. Il Ftse 100 ha perso lo 0,09%, mentre il Cac 40 ha segnato un +0,2%, e il Dax un +0,3%. Sotto pressione le tlc, che in Europa hanno fatto segnale la peggior performance settoriale (-1,9% l’Eurostoxx) dopo i conti di Deutsche Telekom. Telecom I. a piazza Affari ha ceduto l’1,66%. Bancari contrastati a piazza Affari, con Unicredit che ha perso il 2,18% e Intesa Sanpaolo lo 0,56%, mentre Ubi B. ha segnato un +2,45% e B.Popolare un +0,76%. Forti i volumi su Fiat, di cui e’ passato di mano l’8,08% del capitale. Il titolo, in attesa di maggiori dettagli sullo stato delle trattative con Chrysler, e’ stato estremamente volatile, oscillando nell’arco della seduta tra un massimo a 7,785 euro e un minimo a 6,98 euro, per chiudere in calo del 3,32% a 7,28 euro. Tra le azioni che si sono mosse in controtendenza si segnalano Pirelli & C. (+5,37%), che nel primo trimestre ha conseguito ricavi per 1,043 mld, e Geox (+5,43%), la cui assemblea ha approvato il bilancio 2008.
Brillante anche Campari (+4,17%), che ha beneficiato dell’incremento del target price da parte di Bank of America. Sul Midex pesante Pirelli Re (-3%), alla prova del mercato dopo la pubblicazione della trimestrale. Bene invece Seat P.G. (+3,6%), il cui aumento di capitale e’ stato sottoscritto al 98,71%.
Sullo Star si sono messe in luce Cobra (+16,32%) e Dmt (+4,05%). Infine, sul resto del listino e’ salita dell’1,81% Safilo G. dopo le indiscrezioni su un possibile interesse a un ingresso nel capitale da parte di Luxottica (-1,47% sullo S&P/Mib).