Dollaro Australiano EUR/AUD 1.8768 1.8775 1.8707 1.8985 1.8797 1.9081
Dollaro Canadese EUR/CAD 1.6673 1.668 1.6598 1.6816 1.6725 1.6764
Dollaro Hong Kong EUR/HKD 10.4594 10.4619 10.2556 10.4706 10.3789 10.2665
Dollaro Neo Zelandese EUR/NZD 2.3155 2.318 2.3059 2.3494 2.3258 2.3525
Dollaro Singapore EUR/SGD 2.022 2.0237 1.9993 2.0245 2.0143 2.0161
Dollaro Usa EUR/USD 1.3497 1.3499 1.3231 1.3496 1.3392 1.3246
Franco Svizzero EUR/CHF 1.5271 1.5277 1.5161 1.5283 1.526 1.5106
Fiorino Ungherese EUR/HUF 293.12 293.92 292.12 303.85 298.65 304.81
India EUR/INR 67.5128 67.5153 66.644 67.8369 67.429 66.985
Rublo Russo EUR/RUB 45.082 45.107 44.664 45.115 44.833 44.879
Shekel Israeliano EUR/ILS 5.6128 5.6153 5.543 5.6257 5.602 5.578
Sterlina Britannica EUR/GBP 0.9155 0.9158 0.9081 0.9174 0.9129 0.9206
Won Sudcoreano EUR/KRW 1795.1 1797.6 1768.2 1795.1 1781.81 1817.28
Yen Giapponese EUR/JPY 134.1 134.12 130.26 134.17 133.48 130.86
Zloty Polacco EUR/PLN 4.423 4.428 4.3878 4.5185 4.492 4.554
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La decisione della Bce di ridurre il p/t di soli 0,25 pt all’1,25% invece di 0,50 come atteso ha prima spinto l’euro fino a 1,3419 dollari. La divisa europea si e’ poi altrettanto bruscamente assestata in area 1,3370. L’euro vale anche 134,02 yen, 1,5273 franchi svizzeri, e 0,915 sterline.
Oltre al rafforzamento dell’euro, sui mercati valutari si e’ registrato un generale indebolimento del biglietto verde, che di fronte al recupero dei mercati finanziari e alla nuova “sete” di rischio ha limato l’attrattiva del dollaro come valuta difensiva. La valuta statunitense passa di mano a 99,48 yen e 1,4716 per una sterlina. Al contrario il biglietto verde ha recuperato terreno nei confronti del franco svizzero e passa di mano a 1,1338 franchi.
Ancora una seduta decisamente positiva per l’indice SPMib.
I corsi riescono a spingersi anche sopra il massimo di area 16600 (del 27 marzo) per poi portarsi al test delle 16800. A questo punto appaiono possibili ulteriori allunghi in direzione dell’importante area di resistenza individuabile a ridosso delle 17200/300. Il livello (parte superiore del canale ribassista di medio periodo in essere) potrebbe franare la spinta rialzista e innescare movimenti correttivi. Per le prossime sedute potemmo assistere a movimenti in range compresi tra le 17300 e le15400. In ottica di medio periodo solo discese sotto le 15400 comprometterebbero il trend positivo di breve.