Dollaro Australiano EUR/AUD 1.7712 1.772 1.7477 1.7834 1.7591 1.7917
Dollaro Canadese EUR/CAD 1.5693 1.5702 1.546 1.5733 1.5569 1.5689
Dollaro Hong Kong EUR/HKD 10.3745 10.377 10.269 10.439 10.3566 10.3245
Dollaro Neo Zelandese EUR/NZD 2.2544 2.2579 2.2211 2.2855 2.2385 2.2857
Dollaro Singapore EUR/SGD 1.9659 1.9676 1.9437 1.9703 1.9591 1.9651
Dollaro Usa EUR/USD 1.3386 1.3388 1.3248 1.347 1.3363 1.3322
Franco Svizzero EUR/CHF 1.5124 1.5127 1.507 1.5178 1.5166 1.5089
Fiorino Ungherese EUR/HUF 278.68 279.68 275.88 283.53 276.6 285.83
India EUR/INR 65.7015 65.704 65.406 66.4148 65.612 66.064
Sterlina Britannica EUR/GBP 0.8922 0.8925 0.876 0.8934 0.8847 0.8861
Yen Giapponese EUR/JPY 132.57 132.61 130.66 133.59 132.72 131.17
Zloty Polacco EUR/PLN 4.3694 4.3794 4.292 4.383 4.3038 4.4135
LEGGI IL REPORT DI PIAZZA AFFARI
Dopo una brusca frenata seguita alle preoccupazioni arrivate dalla Bce sull’economia dell’eurozona, la moneta unica ha invertito la rotta e recuperato decisamente terreno sul dollaro. Un euro tratta ora sopra 1,34 segnando 1,3420 dollari. Euro in netto rialzo su dollaro e yen in chiusura dei mercati europei nel giorno in cui, come ampiamente previsto, la Banca centrale europea ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base all’1%.
La moneta unica vale 1,3405 dollari (1,3295 alla vigilia e 1,3363 la Bce), 132,61 yen, 1,5125 franchi, e 0,8920 sterline. Il biglietto verde vale 99,03 yen. Chiusure in rosso per i principali listini del Vecchio Continente, ad eccezione di Londra. Le borse, dopo una giornata intonata al rialzo, hanno invertito la rotta in scia a Wall Street.
Da segnalare nella giornata di oggi il taglio del refi rate di 25 basis points da parte della banca centrale europea ed il dato sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in diminuzione di 34000 unita’. A piazza Affari, dove si e’ registrato il nuovo record dell’anno per volumi (5,11 mld contro i 4,293 mld euro), lo S&P/Mib e il Mibtel hanno chiuso in calo rispettivamente dell’1,44% a 19814 punti e dell’1,11% a 15642 punti. Tra le altre borse europee chiusure in ribasso anche per il Cac 40 (-0,974%) e il Dax (-1,57%). In nero solo il Ftse 100 (+0,0498%).
In ribasso i titoli industriali. Il comparto e’ stato penalizzato da alcune prese di profitto dopo i recenti guadagni. Secondo un analista, e’ normale che quando il mercato comincia ha perdere forza i primi titoli a risentirne siano quelli che avevano guadagnato di piu’. In calo Pirelli & C. (-3,91%), Ansaldo Sts (-4,64%), Prysmian (-4,92%) e Fiat (-5,2%). Elevato il numero degli scambi del Lingotto, e’ passato di mano oltre il 5% del capitale.