La correlazione sui due cambi principali del Forex torna inversa come da sempre siamo abituati nei momenti di maggior chiarezza; gli investitori concordano nel sovrapprezzo dell’Euro nei confronti del Dollaro, vendendo il primo sulla scia delle notizie negative sul possibile default economico Americano.
Dall’altra parte, una situazione di sostanziale tenuta nel medio periodo da parte del Mercato Italiano insieme agli indicatori a 4 ore ancora positivi sul cross Euro/Dollaro tengono una parte di trader sull’attenti per una possibile inversione imminente. Il limite massimo oltre il quale questa verrà negata è posizionato a 1.4325 dove passa la dinamica rialzista nata dai bottom di Luglio, parte bassa del canale rialzista in cui il cambio è inserito.
Su Usd/Jpy il recupero è appena visibile tanto che non supera la SuperTrend a 4 ore nonostante la vicinanza con la stessa (a dimostrazione di come la tendenza su questo cambio è nettamente più stabile di Euro/Dollaro). Difficile avere sviluppi interessanti prima di Venerdì, anche se già domani potrebbe svilupparsi un’occasione di short in accordo con il grafico orario.
