Il discorso più atteso della settimana sarà già domani. Mario Draghi terrà le considerazioni finali all’assemblea della Banca d’Itala. Draghi parlerà per l’ultima volta in quel contesto e lo farà un po’ anche da presidente della Banca centrale europea, visto che è ormai diretto verso la leadership di Eurotower. In molti si attendono un discorso diverso dal solito ma che guarderà ai problemi dell’economia italiana (industria, sviluppo e soprattutto giovani), come nello stile di Draghi. Inoltre rimane la questione più operativa della ricapitalizzazione delle banche italiane per incontrare i criteri di Basilea III. Ci sarà però anche una conferma se Draghi rimarcherà nuovamente le proprie posizioni filo-tedesche, mettendo l’accento sulla crescita economica e il rigore dei conti, non farà rimpiangere ad Angela Merkel la propria scelta. Detto questo è utile dare uno sguardo ai dati macroeconomici più “sensibili” della settimana. Domani l’inflazione in Eurozona relativa a maggio. L’indice dei prezzi al consumo, nel mese di aprile, si e’ attestato, su base tendenziale, al +2,8%, riportando un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente. Mercoledì dagli Usa l’indice manifatturiero (Ism) di maggio. Nel mese di aprile ha riportato un calo attestandosi (60,4 punti). Venerdì l’importante dato sulla disoccupazione in Usa di maggio (aprile: 9 per cento).
