Forex Insider: il calendario economico dal 13 al 17 febbraio

Ecco i principali market mover della settimana dal 13 al 17 febbraio:

Lunedì 13 febbraio si apre la settimana Forex. Il Giappone rende noto il dato del PIL, Prodotto Interno Lordo, mentre l’Australia diffonde l’Indice legato ai Mutui. E’ un indicatore in grado di fornire informazioni sugli acquirenti che operano sul mercato immobiliare australiano. La Svizzera rilascia l’Indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index, PPI), un indicatore inflazionistico che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita praticati dai produttori nazionali di beni e servizi

La settimana forex prosegue Martedì 14 febbraio con l’annuncio del Tasso di interesse del Giappone, seguito dalla conferenza stampa della BoJ (Bank of Japan). La Gran Bretagna rende noto l’Indice dei prezzi al consumo, mentre la BoE, Bank of England, pubblica la Lettera sull’inflazione. Si tratta di un’analisi economica dettagliata in merito alle proiezioni della banca in materia di inflazione. La lettera viene pubblicata solo quando il CPI è superiore al 3,0%.  Eurostat rilascia il dato sulla Produzione industriale, che misura il cambiamento nella produzione totale delle fabbriche, delle aziende e degli erogatori di servizi pubblici in zona euro.  L’Economic sentiment elaborato dall’istituto tedesco Zentrum für Europäische Wirtschaftsforschung (ZEW) determina invece il sentiment degli investitori istituzionali della Germania. Gli Stati Uniti diffondono il dato sulle Vendite al dettaglio e l’Indice dei prezzi all’importazione.

Mercoledì 15 febbraio la Gran Bretagna rende noto il dato sulla Variazione dei sussidi di disoccupazione e l’Indice dei salari medi inclusi bonus, che misura il cambiamento nel prezzo medio della manodopera, premi compresi. Il dato sui guadagni medi ci fornisce una buona indicazione del reddito personale nel corso del mese analizzato. con un mutuo ipotecario, a livello nazionale. Dagli Stati Uniti giungono i dati relativi alle Scorte di petrolio greggio, l’Indice Empire State Manufacturing di New York, che misura la salute dell’economia del settore manifatturiero attraverso una indagine su circa 200 imprese manifatturiere dello stato di New York, l’Indice Treasury International Capital (TIC) Net Long-Term Transactions, che misura la differenza mensile di valore tra gli acquisti USA di titoli stranieri a lungo termine e gli acquisti di titoli USA a lungo termine da parte di acquirenti stranieri. La Federal Reserve  pubblica il dato sulla Produzione industriale e i verbali degli incontri del Federal Open Market Committee (FOMC), che offrono un resoconto dettagliato degli incontri svoltisi due settimane prima in materia di tassi di interesse da parte del Comitato. I verbali forniscono un’opinione dettagliata sulla posizione del FOMC in materia di politica monetaria, tale per cui i Currency Traders li analizzano accuratamente alla ricerca di indicazioni sui futuri cambiamenti nei tassi di interesse.

Giovedì 16 febbraio, l’Australia rende noto il proprio Tasso di disoccupazione mentre gli Stati Uniti diffondono i consueti dati sul mercato del lavoro, pubblicando l’Indice Initial Jobless Claims, che misura il numero di persone che per la prima volta nella settimana in rassegna hanno richiesto il Sussidio di disoccupazione. Bloomberg diffonde l’Indice di Fiducia del Consumatore Bloomberg, che misura la percezione degli americani nei confronti dell’economia, delle finanze personali e il loro desiderio di acquistare beni e servizi. Ed ancora l’Energy Information Administration (EIA) diffonde il dato sul Natural Gas Storage. Il Census Bureau rilascia l’Indice Housing Starts, che cattura il dato annualizzato delle nuove case o edifici la cui costruzione è stata iniziata in un dato mese e i Permessi edilizi (Concessioni rilasciate), che rappresentano un indicatore chiave della condizione del mercato immobiliare. Alle 15:00 ora italiana è attesa la dichiarazione di Ben Bernanke, Presidente della Federal Reserve americana, che parlerà a Washington DC in merito alle previsioni sull’economia americana e sui i mercati finanziari. La BCE rilascia il proprio bollettino, che fornisce mensilmente informazioni sugli interessi praticati dai mercati monetari, sulle prospettive di crescita, sulle tendenze al risparmio e su diverse tematiche economiche. Viene pubblicato mensilmente, 7 giorni dopo la pubblicazione della decisione sui tassi d’interesse.

La settimana si conclude Venerdì 17 febbraio  la Gran Bretagna pubblica i dati sulle Vendite al dettaglio mentre il Canada rende noti l’Indice dei prezzi al consumo e l’Indice Leading Indicators (Indicatore predittivo), che misura il cambiamento percentuale dell’indice rispetto al mese precedente. Gli Stati Uniti diffondono l’Indice dei prezzi al consumo (IPC), che misura il cambiamento del prezzo dal punto di vista del consumatore. Si tratta di uno strumento chiave per misurare in cambiamenti nelle tendenze di acquisto e l’inflazione negli Stati Uniti.