Forex Insider: calendario economico dal 24 al 28 ottobre

Riparte la settimana forex. Riflettori nuovamente accesi sulla zona euro. Gli investitori seguono con attenzione gli sforzi dell‘ Europa, impegnata a trovare una soluzione globale e definitiva alla crisi del debito. I mercati attendono inoltre il rilascio dei dati diffusi dagli USA, in grado di fornire indicazioni sulla crescita economica del terzo trimestre.

Oggi, lunedì 24 ottobre, pochi market movers di rilievo. Dalla zona euro verrà reso noto l ‘Indice dei responsabili degli acquisti di servizi (Purchasing Managers’ Index, PMI), che misura il livello di attività dei responsabili degli acquisti nel settore manifatturiero. Questo indicatore è in grado di fornire un’indicazione sullo stato di salute del comparto manifatturiero e sulla crescita della produzione nell’ Eurozona.

Martedì 25 ottobre la Gran Bretagna renderà noto l’ Indice delle Partite Correnti, un indicatore rilasciato dal National Statistics che misura la differenza di valore tra i beni e i servizi esportati e quelli importati. Atteso in mattinata il discorso del governatore della Bank of England Mervyn King che, quale capo della banca centrale britannica (BoE), l’istituto che controlla i tassi d’interesse a breve termine, influisce più di chiunque altro sull’andamento della sterlina. I trader studiano i suoi impegni pubblici per ottenere indizi riguardanti la politica monetaria futura. La Banca del Canada (BoC) annuncerà il suo tasso di interesse a breve termine. La decisione sul livello al quale fissare i tassi d’interesse dipende sostanzialmente dalle prospettive di crescita e dall’inflazione. Inoltre, il Canada pubblicherà l’ Indice delle Vendite al dettaglio, l’indicatore principale della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggioranza dell’attività economica complessiva. Gli Stati Uniti diffonderanno una relazione sulla fiducia dei consumatori, un indicatore chiave, in grado di anticipare la spesa dei consumatori, che rappresenta una quota fondamentale nell’attività economica totale.

Mercoledì 26 ottobre gli Stati Uniti rilasceranno l’ Indice degli ordini di beni durevoli, un indicatore anticipatore della produzione. Il paese pubblicherà inoltre i dati ufficiali sulle Vendite di nuove abitazioni, che misura il numero annualizzato di edifici residenziali venduti nel corso del mese precedente. Il dato contribuisce ad analizzare la forza delle vendite del mercato immobiliare USA, specchio dello stato di salute dell’ economia nel suo insieme. Sempre mercoledì, la Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) annuncerà il proprio tasso di interesse  a breve termine. La  Bank of Canada diffonderà il suo rapporto sulla politica monetaria. Il governatore della BoC Mark Carney terrà una conferenza stampa per discutere la decisione di tasso di interesse.

Giovedì 27 ottobre gli Stati Uniti pubblicheranno i dati preliminari del PIL del terzo trimestre, la più ampia misura di attività economica e l’indicatore primario dello stato di salute dell’economia, e l’ Indice dei prezzi del PIL, che misura il cambiamento di prezzo di tutti i beni e servizi inseriti nel PIL. Il dato rappresenta una misura chiave dell’inflazione.
Il Department of Labor diffonderà i dati settimanali sulle richieste iniziali di sussidio alla disoccupazione USA, che misura il numero di persone che per la prima volta nella settimana precedente, ha richiesto l’indennizzo di disoccupazione. Il dato, alquanto volatile,  misura lo stato di salute del mercato del lavoro. Sempre dagli USA,  il Pending Home Sales Index, un indice sulle Vendite di case in corso, che rappresenta un indicatore chiave dell’attività immobiliare.

Venerdì 21 ottobre gli Stati Uniti concluderanno la settimana Forex con il rilascio di numerosi dati: reddito personale, spese personali,  costo del lavoro, prezzi al consumo.L’ Università del Michigan pubblicherà i dati rivisti sulla fiducia dei consumatori, un indicatore chiave in grado di anticipare la spesa dei consumatori, che rappresenta una quota fondamentale nell’attività economica totale.