Euro/Australian Dollar 1,9855 +0,01%
Euro/CANADIAN DOLLAR 1,6118 -1,12%
Euro/Swiss Franc 1,4950 -0,35%
Euro/China Yuan Renminbi 8,7555 -1,64%
Euro/UK Sterling 0,9402 +0,33%
Euro/Hong Kong Dollar 9,9304 -1,66%
Euro/Japanese Yen 113,4900 -1,86%
Euro/New Zealand Dollar 2,4600 -0,39%
Euro/United States Dollar 1,2802 -1,64%
Forte la pressione sulla moneta unica, accentuata dal mercato in seguito alla diffusione – in mattinata – dell’indice Pmi dell’Eurozona. Dopo un avvio che di per sè non è stato certo dei migliori, la situazione per la moneta europea è andata via via stabilizzandosi: a meta’ seduta, grio di boa, l’euro e’ stato scambiato a 113,25 yen, 0,9424 sterline e 1,4938 franchi svizzeri.
Ad incidere, ancora una volta e non sarà certo l’ultima delle occasioni, è stato il valore dell’indicatore che – seppur con valori migliori di quelli riscontrati da cinque mesi a questa parte – ha evidenziato un costante rallentamento dell’economia nelle prime settimane di gennaio.
A beneficiare dell’andamento odierno, invece, è stato il dollaro, poichè la valuta statunitense ha acquisito maggiore solidita’ col cambio della presidenza alla Casa Bianca e con la forte volontà, già espressa dal nuovo segretario del Tesoro Usa, di tornare ad investire per una valuta forte. A meta’ seduta USD quotato a 88,36 yen, 1,16552 franchi.