Le valute emergenti hanno dato buone soddisfazioni durante gli scorsi anni, con delle performance di alcune di esse in grado di sorprendere perfino gli analisti più ottimisti.
Gli stessi analisti, tuttavia, invocano cautela nella valutazione dei trend futuri delle stesse valute nei confronti delle principali ‘colleghe’ a livello internazionale.
In altri termini, ciò che gli osservatori temono è che quanto successo negli scorsi anni, e per gran parte del 2008, sia quello di una eccessiva sopravvalutazione delle valute emergenti, che potrebbe terminare con un brusco risveglio da parte degli investitori.
Il 2009, che si presenta come un anno particolarmente difficile per le economie di mezzo mondo, Paesi in via di sviluppo compresi, potrebbe pertanto rappresentare un crocevia lungo le strategie di investimento sui mercati valutari.
I rischi sugli investimenti di gran parte delle valute emergenti per gli analisti rimangono molto elevati per i prossimi mesi, con condizioni di instabilità che rendono difficoltosa ogni previsione.