Quali effetti per la bolla speculativa scoppiata sul mercato cinese per il Forex e i suoi trader? Se la Cina riuscirà la discesa sui mercati locali, la notizia potrebbe significare un rally positivo a beneficio valute e azioni.
Nel frattempo, vendere sul cambio NZD/USD dopo l’ascesa di mercoledì potrebbe essere la scommessa migliore per approfittare della bolla speculativa in Cina, dato che l’agitazione continuerà ancora, interessando i paesi fortemente dipendenti dalla domanda cinese, come la Nuova Zelanda. Inoltre, la RBNZpotrebbe abbassare nuovamente i tassi di interesse.
Cina, bolla speculativa: tutto ciò che c’è da sapere
Il governo cinese sta mettendo in campo un piano per limitare i danni, annunciando giornalmente nuove misure per arginare le forti perdite sul mercato azionario.
Ecco la cronologia delle misure cinesi anti-panico messe in campo dalla Cina per limitare gli effetti della bolla speculativa:
- 27 giugno – Tagli sul costo dei prestiti e le riserve obbligatorie
- 29 giugno – Concessione ai fondi pensione di investire sul mercato azionario (fino a 1000 miliardi di yuan in flussi potenziali)
- 1 luglio – Commissioni sulle transazioni abbassate a Shanghai e Shenzhen
- 2 luglio – Soglia del margin trading abbassata
- 3 luglio – Futures Exchange sospende 19 titoli
- 4 luglio – 21 delle società di intermediazione cinesi si impegnano a investire 120 miliardi di yuan per sollevare indice di Shanghai a 4500 punti, IPO annullati
- 5 luglio – La società di investimento statale acquista ETF a sostegno del mercato, la PBoC prevede di iniettare liquidità per stabilizzare i mercati
- 7 Luglio – Il 25% dei titoli in Cina vengono sospesi a causa di eccesso di ribasso
- 8 luglio – Trading bloccato sul 40% delle società quotate, la Cina vieta ai principali azionisti, dirigenti aziendali e amministratori di vendere le partecipazioni di società quotate per 6 mesi
