Dopo la perdita del 50% di Gann sull’Euro/Dollaro si prospettava una flessione di notevole importanza diretta verso 1.2790. Nelle ultime due sedute però, dal punto di vista volumetrico, si rileva un forte aumento degli scambi intorno all’area 1.3163. Proprio da quest’area, i prezzi sembrano essere rimbalzati in corrispondenza anche del setup temporale del 14 Gennaio, che si confermerebbe come punto di svolta di breve periodo.
La positività è ancora in dubbio, ma gli scambi effettuati lasciano pensare ad una massiccia entrata a mercato degli operatori e vista l’immediata uscita rialzista si può ipotizzare una serie di entrate long di notevole entità. Il livello dunque sarà il vero spartiacque tra rialzisti e ribassisti.
Vista anche l’ultima giornata, la via del rialzo rimane la più probabile attualmente, con target primo posto a 1,3630 dopo il superamento della resistenza passante per 1.3330, mentre nell’ipotesi in cui verrà violato il supporto a 1.3163 la squadratura prevede un atterraggio intorno ai 1.2718 ovvero l’ultimo supporto prima di rivedere i minimi di periodo segnati il 28 Ottobre 2008 in area 1.2320.
Quanto durerà il movimento, dopo che avrà intrapreso una direzione? Probabilmente il trend che scaturirà nella giornata di oggi (o al massimo di domani) durerà fino al prossimo setup temporale previsto dalla squadratura di Gann per l’1 Febbraio.
