Anche su questo cambio la forza dimostrata nell’ultimo anno è stata notevole, con un rialzo che dopo aver segnato nuovi massimi in area 1,75 in coincidenza con la dinamica verde, ha ripiegato leggermente negli ultimi giorni appoggiandosi sul livello naturale 1,67: quest’area assume ora un’importanza particolare, poichè finchè si rimarrà sopra di essa il trend non invertirà, anzi avremo un ulteriore salita verso 1,9034 nei prossimi mesi. Al contrario la perdita del livello favorirebbe un ritorno in area 1,47 che non dovrà essere violata per non rischiare di tornare sotto i minimi assoluti posti a 1,25.
In ottica intraday, il trend è sicuramente positivo fino a prova contraria (ovvero la rottura di 1,67): attualmente quindi si possono sfruttare gli eccessi di rialzo per vendere con stop ridotti (in quanto l’operazione è controtendenza) ma meglio sarebbe aspettare i rintracciamenti per poi rientrare nuovamente long con rischio contenuto.
Monitorare anche la banda di Bollinger centrale da considerare come target nei movimenti intraday qual’0ra i movimenti si sviluppassero in prossimità di quest’ultima. Si nota infatti come in più occasioni la banda centrale ha respindo i prezzi verso le bande esterne, controllare quindi sempre la posizione del grafico daily rispetto alle Bande per valutare lo spazio disponibile per le operazioni intraday.