Fmi, Schaeuble frena la Grecia

“La Grecia è e resterà sempre un membro dell’euro. Punto”. Così ha parlato da Washington il ministro delle finanze greco Georges Papacostantinou a due giorni dalla richiesta di sostegno da parte di Atene. Dalla sede del Fmi il ministro è sembrato fiducioso in merito ad una rapida decisione per l’erogazione dei prestiti, anche se qualche paletto è rimasto. Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble (foto) dalle colonne del domenicale Bild am Sonntag ha fatto sapere che la Germania potrebbe anche dire “no” ad un piano di aiuti a meno che Atene “non metta in atto una politica di rigore”. E poi ha aggiunto senza usare mezzi termini: “C’è una condizione indispensabile ed assoluta al semaforo verde dell’Ue e della Germania per gli aiuti alla Grecia: che il Paese rimborserà i crediti”. La decisione tedesca arriverà dopo quella europea ma i tempi di approvazione sono incerti. Infatti, venerdì si era parlato di due settimane, o almeno così era la timeline di Bruxelles, ma il ministro berlinese dice che servirà tempo per esaminare la richiesta.