Sono due i candidati alla direzione generale del Fondo monetario internazionale: il messicano Agustin Carstens e la francese Christine Lagarde (foto). E’ scartato l’economista israelo-americano Stanley Fischer, attuale governatore della Banca d’Israele. Dopo l’arresto dell’ex direttore Dominique Strauss Kahn, a lanciare la candidatura per prima è stata la Lagarde, che ha anche effettuato un tour mondiale per convincere i paesi emergenti – più scettici nei confronti un altro direttore europeo – a sostenere la sua candidatura. In seguito quella di Carstens è stata appoggiata dagli Usa. La partita è aperta ma tradizionalmente il posto di direttore generale del Fmi viene assegnato a un rappresentante europeo. Il Consiglio d’amministrazione del Fondo, composto dai rappresentanti di 24 paesi o gruppi di paesi, si è fissato l’obiettivo di designare un nuovo direttore generale entro il 30 giugno.