La Federal reserve prevede di introdurre nuove norme sulle banche per frenare gli eccessi di “risk-taking” (propensione al rischio) che hanno portato alla crisi finanziaria.
Le remunerazioni dei banchieri saranno argomento di discussione al G20 di Pittsburgh, la prossima settimana. E gli Stati Uniti saranno chiamati ad agire sulla spinta di Germania e Francia, gli alfieri della lotta ai bonus in Europa.
Una fonte interna alla Fed ha fatto sapere all’agenzia stampa Reuters che venerdì saranno proposti dei provvedimenti da applicare a tutti i dipendenti “in grado di assumere rischi che potrebbero mettere in pericolo un ente. Non solo i dirigenti, il principale bersaglio delle ire popolari”.
I mutui subprime (Trad. “appena sotto il meglio”) venivano venduti proprio dagli impiegati, che applicavano ordini superiori, privilegiando la logica di profitto a discapito dell’attenzione per il cliente.
“Le regole saranno destinate a tutti gli istituti disciplinati dalla Fed”, ha rivelato la fonte che ha chiesto l’anonomato. In tutto la Federal reserve si occupa di oltre 5.000 holding bancarie e oltre 800 piccole banche. Oggi gli istituti falliti hanno toccato quota 94, e le perdite inflitte dalla vendita spregiudicata di mutui ad alto rischio sono costate milioni di posti di lavoro.
Per il G20, però, le aspettative non sono delle migliori. Martedì il Financial Stability board ha detto che non dovrebbe essere consentito alle banche poco capitalizzate di elargire premi elevati. E le altre?
[…] Fed: “Meno rischi per tutti”. Venerdì la proposta per frenare il “risk-taking” domenica 20 settembre 2009 | Tratto da: http://www.fareforex.com Nessun commento […]
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