Scattano gli acquisti durante la notte ed Euro/Dollaro torna in quota sorprendendo i trader e lasciando spiazzati i ribassisti; sappiamo che le previsioni sono nettamente a favore del Dollaro USA nel lungo periodo, ma oltre al fatto che la situazione potrebbe variare completamente (anche se per ora si esclude) sappiamo anche che le tendenze di medio e breve periodo sono altamente volatili ed in ogni caso le occasioni d’acquisto si sviluppano sempre anche in un down-trend di lunghissimo periodo. Detto questo quello che è successo questa notte era un chiaro segnale rialzista poichè andava a completare l’analisi fatta ieri; il test della media mobile a 100 ore sul grafico il giorno 30 Dicembre 2011 ha confermato la valenza operativa della media stessa e durante la notte di ieri nella sessione asiatica il cambio ha superato la quota dinamica portandosi poi in tarda mattinata oltre alla media mobile a 200 ore e completando il movimento rialzista iniziato sul bottom del 29 Dicembre scorso.
La serie di swing che si è disegnata sul grafico orario non ha lasciato dubbi a chi segue il mercato nel breve mentre diversi interrogativi ancora rimangono sul grafico a 4 ore; siamo infatti prossimi al livello dinamico che già diverse volte (l’ultima il 21 Dicembre scorso) ha respinto il prezzo costringendolo al down-trend di cui discutiamo da diversi giorni. Proprio questo livello, ora a 1.3065, è il punto da superare in close a 4 ore per dare nuovo vigore al rialzo che resta un ritracciamento di medio in un down-trend di lungo. Grazie anche alla posizione degli oscillatori di forza non è poi cosi improbabile vedere a fine giornata Euro/Dollaro tentare di saltare la resistenza e puntare direttamente al target, che è coincidente con la media mobile a 200 periodi sullo stesso grafico.
Dopo i nuovi minimi su Eur/Jpy invece abbiamo il primo rimbalzo del prezzo degno di nota, che entro domani potrebbe trasformarsi in pattern rialzista per il medio periodo; monitoriamo da vicino il cambio e seguiamo gli sviluppi, pronti ad entrare nuovamente al ribasso sotto a 99.55.