Discesa senza pause quella sull’Eur/Usd che riporta il cambio nei pressi di 1,30 dopo il rally che ha spinto i prezzi sopra 1,46. L’eccesso avuto a Dicembre si sta correggendo lentamente ma inesorabilmente: unico ostacolo avuto è stato il 50% superato comunque senza troppi problemi.
Il target ideale della discesa è posto a 1,2923 ma non si esclude un’ottima occasione d’acquisto al verificarsi di un certo evento. Attualmente infatti sul grafico daily si possono tracciare due trend line discendenti: una rottura di queste linee porterà il cambio a testare la Bollinger centrale a 1,37 fornendo la possibilità di tentare un long controtendenza ma ad alto rendimento. Il movimento non si potrà comunque catalogare come cambio di tendenza se l’accellerazione non supererà la Bollinger centrale portandosi nei pressi della Bollinger superiore a quota 1,43. Solo allora, sui rintracciamenti, sarà possibile impostare operazioni rialziste anche ingenti, ma al momento è sicuramente preferibile impiegare maggior capitale nelle operazioni in tendenza (negativa) piuttosto che controtendenza (positive).
Ancora dunque nonostante il recupero si torna a parlare di sell su Euro/Dollaro, che seppur sia gia crollato da 1,60 a 1,24 potrebbe non aver ancora arrestato la corsa e riservare nuove sorprese ai rialzisti accaniti.