L’euro è in rialzo sul mercato valutario ed è vicino al cambio con il dollaro a 1,36 con 1,3575 dollari. Il cambio è arrivato anche a 1,3599 sfiorando il livello massimo da un mese a questa parte. Sui mercati finanziari asiatici di questa notte l’euro ha toccato anche i massimi dal 2009.
Secondo gli esperti di On Financial, gli investitori hanno buone aspettative sui dati sulla fiducia dei consumatori tedeschi. Questi dati potrebbero quindi influenzare il cambio euro/dollaro che al omento è scambiato all’interno di un margine limitato. Dopo il dato dalla Germania, l’interesse degli investitori si concentrerà sui dati degli Stati Uniti riferiti alla pubblicazione dei beni durevoli e alla richiesta di sussidi di disoccupazione.
Secondo JP Morgan private bank, l’indebolimento del dollaro è dovuto al rinvio da parte della Federal Reserve del tapering e alla questione del bilancio degli Stati Uniti che è ancora in una fase interlocutoria e non netta. L’aspettativa è di una durata breve di questa situazione di debolezza del dollaro e di una crescita comunque tranquilla. Per JP Morgan private bank, per il 2014 si seguirà la linea del 2013 per quanto riguarda il cambio euro/dollaro, con l’influenza da una parte del sentiment europeo, che rafforza l’euro, e, dall’altra, dei rendimenti americani, capaci di migliorare la forza del dollaro.
La ripresa economica in Europa è considerata ancora all’inizio e quindi il sentiment europeo crescerà ancora portando gli investitori ad avere maggiore coraggio. Anche i rendimenti americani vengono visti in crescita e quindi il dollaro sarà maggiormente sostenuto nei prossimi mesi.