Gioca in contropiede l’Iran e chiude i rubinetti. Ad inizio anno l’Unione Europea, insospettita dalla corsa all’uranio dell’Iran, aveva deciso preventivamente di avviare un embargo a dispetto del Paese con inizio previsto per Luglio prossimo. La “minaccia” Europea non è stata ben vista dall’Iran, che ha deciso di muoversi in contropiede e chiudere i rubinetti del Petrolio limitando fortemente le esportazioni.
Il primo Paese colpito dalle nuove regole sull’esportazione è stata la Grecia, con effetto immediato. L’Iran minaccia di continuare a limitare le forniture anche a Spagna ed Italia prossimamente, anche se probabilmente si cercherà un accordo con l’Unione Europea. Vista la situazione, con l’aumento spropositato dei carburanti sopratutto in Italia, è plausibile pensare che sia l’Unione Europea sia l’Iran (che ha i suoi interessi per un accordo) si muoveranno velocemente per trovare una soluzione che altrimenti porterebbe a nuovi aumenti dei carburanti con conseguente aumento della pressione fiscale, già insostenibile.
Il Mercato mondiale non risente della scelta dell’Iran; l’embargo del Petrolio per i soli stati non sfiora minimamente i quantitativi di scorte o gli scambi (che semplicemente verranno diretti da altre parti) e per questo il prezzo non viene mosso da questa notizia “locale”. Il WTI sale di mezzo punto percentuale al momento, mentre il Brent scende di mezzo punto percentuale, confermando l’ipotesi che il prezzo del Petrolio non viene influenzato da queste scelte (che probabilmente verranno ritrattate).
►PREVISIONI PREZZO PETROLIO 4 APRILE 2012
Gli scambi invece si intensificano a Piazza Affari, dove il recupero del settore bancario rilancia il mercato ma le aste di BOT trimestrali ed annuali con risultati contrastanti frenano l’entusiasmo, senza dar modo agli investitori di capire dove vuole andare a finire la giornata. Tornando al Petrolio, sarà facile che nel medio periodo il prezzo vedrà un’altra fase di estrema forza, anche se per il momento non vi sono segnali particolari di acquisto (o di vendita).
►PREVISIONI PREZZO PETROLIO 2012